Spiritualità ed energia

Cinque elementi cinesi, quali sono e le loro caratteristiche

Oggi parliamo dei cinque elementi della Medicina Cinese, conosciuti anche come i 5 movimenti energetici.  Sono molto importanti nella Medicina Tradizionale perché sono loro che permettono di stabilire importanti relazioni tra le parti del corpo, la mente e lo spirito. Quando vi sono degli squilibri infatti, è importante riconoscerli e intervenire. Squilibri che spesso non vengono compresi dalle altre medicine perché non tengono di conto che un problema fisico può aver origine sul piano spirituale o emozionale.

I cinque elementi sono il Legno, il Fuoco, la Terra, il Metallo e L’Acqua. Il Legno corrisponde alla primavera. Il Fuoco all’estate, la Terra alla tarda estate, il Metallo all’autunno e l’Acqua all’inverno. Si tratta perciò di un’energia ciclica, la quale coinvolge anche il nostro organismo. Ecco perché, anche per chi fa Reiki, i 5 elementi della Medicina Tradizionale Cinese sono tanto importanti.

Il nostro corpo per essere in salute, deve anche essere in sintonia con le energie della natura. Se così non fosse, ecco che possono manifestarsi vari squilibri.

Elemento Legno

L’elemento Legno simboleggia la forza della natura ma anche l’identità personale. Corrisponde al nostro elemento Aria.  Muove le energie che ci portano a fare progetti e prendere decisioni importanti. E’ l’energia che mettiamo in movimento quando ci impegniamo affinché i nostri progetti si realizzino.

L’elemento Legno corrisponde come dicevo alla Primavera e la sua massima potenza la raggiunge proprio durante l’Equinozio di Primavera. Rappresenta il periodo adolescenziale nella vita di un uomo e la massima energia vi è la mattina presto, al momento del risveglio.

Un problema molto comune tra chi vive uno squilibrio con l’elemento Legno è proprio quella di aver difficoltà a svegliarsi la mattina. A livello fisico è collegato al fegato, i muscoli, gli occhi, i tendini e la cistifellea. Il colore associato è il verde.

Quando non è in equilibrio può portare all’aggressività, al comando che sottomette gli altri, la rabbia e la rigidità nelle relazioni. Nell’uomo a livello fisico, una carenza di Legno può portare a problemi di erezione. Il Legno se non è in equilibrio nel nostro corpo, ci impedisce di portare a termine i progetti, accumulando solo una serie di idee potenzialmente valide, senza svilupparne mai una fino in fondo. Porta all’impazienza, la mancanza di pazienza e di organizzazione.

Quando in equilibrio invece, la capacità di progettare, pianificare e prendere le decisioni per il bene proprio ma anche altrui. Le energie sono incanalate positivamente, la visione delle cose è senza dubbio più espansa e soprattutto, la persona è capace di cogliere le opportunità e portare avanti le proprie idee e progetti con passione e dedizione.

Elemento Fuoco

L’elemento Fuoco è presente anche nei nostri 5 elementi. Rappresenta la trasformazione, il nutrimento e il calore. Quando lavora in modo eccessivo invece, distrugge. Una distruzione che è in realtà è sempre presente e spesso è repentina, il cui scopo è quello di eliminare qualcosa per lasciar spazio al nuovo. E’ legato al cuore, l’intestino tenue, i vasi sanguigni e la stagione estiva. Il sentimento al quale possiamo associarlo è invece la gioia.

L’elemento Fuoco rappresenta nella persona anche la capacità di avere buone interazioni sociali. Quando è forte, la persona ama in particolar modo stare al centro dell’attenzione. Difficilmente riesce a mascherare ciò che pensa. Tende ad essere una persona empatica ma non per questo, rinuncia facilmente alla sua posizione. Sempre quando l’elemento in questione è in equilibrio, la persona tende a curare molto il suo aspetto, cerca di non apparire banale. Ama conoscere persone e stringere relazioni.

E’ possibile comunque che vi sia uno squilibrio dell’elemento Fuoco. Ecco allora che c’è la tentazione di voler essere amico di tutti proprio per nascondere la solitudine. Il tanto parlare in pubblico, una facciata per non esporre i veri problemi. Quando è in squilibrio può cercare di mettere in cattiva luce gli altri per emergere. Non riesce a stringere vere amicizie. In pratica, recita sempre davanti agli altri.

Elemento Terra

E’ l’elemento della trasformazione. E’ lei che tutto fa nascere e che tutto accoglie alla Fine. E’ il simbolo del radicamento, del sostegno. Rappresenta il periodo della tarda Estate, le parti del corpo collegate sono lo stomaco, il pancreas, la milza, le ghiandole mammarie.

Quando l’elemento terra è in squilibrio, la persona tende a commiserarsi. Incolpa gli altri se le cose vanno male. Non riesce a prendersi le proprie responsabilità e neanche a sostenersi. Arriva a credere in cose che vengono chiaramente confutate dalla verità. Non riesce ad accettare che le persone possiedano punti di vista diversi dal suo. Non accetta consigli e quando qualcuno gli fa notare una determinata cosa, invece di ringraziare finge di saperlo di già. Tende a parlare a lungo, anche quando l’esposizione è terminata e il punto di vista è chiaro.

Quando l’elemento terra è in equilibrio è capace di aiutare davvero gli altri, rivelandosi una persona comprensiva ed empatica, aperta alle persone e le idee degli altri.

Elemento Metallo

Il metallo è simbolo di durezza e inossidabilità. Rappresenta il rapporto, la capacità di ricevere dagli altri, comunicare in modo coerente. Ma soprattutto simboleggia la capacità di sapersi guardare dentro per capire quali sono i percorsi sui quali è giusto proseguire e quelli che invece è giusto abbandonare.

E’ collegato all’autunno e alle parti del corpo quali il polmone, il naso, la pelle, i peli e il colon. Quando questo elemento è in squilibrio, la persona si sente depressa, triste e ha poca fiducia nelle proprie capacità. Tende a isolarsi e appare agli occhi degli altri come antisociale. Si colpevolizza, si chiude e cerca di proteggersi. Quando ha paura la respirazione è difficile.

Quando invece è in equilibrio, riesce a portare avanti progetti e obbiettivi. Si rivela una persona realista e stabile. Non si sottrae ai rapporti sociali anche se resta comunque una persona che tiene in modo particolare alla propria privacy.

Elemento acqua

L’elemento acqua rappresenta l’energia, l’atto del concepimento. La stagione collegata l’inverno, mentre le parti del corpo associate sono le ghiandole endocrine, i denti, i reni, le ossa, la vescica, il sistema nervoso. Il colore è il nero. Il momento della giornata la notte.

L’acqua rappresenta l’Io. Se in equilibrio indica accettazione, forza e stabilità. La persona ha voglia di fare nuove scoperte, esplorare le possibilità che la vita gli offre. E’ dotato di una grande sensibilità, arrivando a cogliere ogni aspetto di una situazione o emozione. Ha fiducia in se stesso e gli altri.

Quando l’elemento acqua è in squilibrio, tende a esplorare ma senza una direzione precisa, senza uno scopo. Tende a perdersi tra mille e più pensieri senza mai riuscire a concretizzare davvero qualcosa. Ogni volta che ha un’idea pensa di aver avuto finalmente quella buona, ma alla fine sta sempre fermo nello stesso punto. Tende a coltivare e collezionare paure e ansie, senza lasciarle andare.

Sono importanti da conoscere per chi pratica Reiki e Cristalloterapia?

I cinque elementi della Medicina Tradizionale Cinese non devono necessariamente essere presi in considerazione da chi pratica cristalloterapia o reiki.  Anche se è piuttosto frequente che questo accada, soprattutto tra chi pratica il Reiki. Sono strettamente legati anche ai principi Yin e Yang. Prima di tutto perché tutti e tre derivano dalla stessa cultura ma soprattutto, perché quando si va a lavorare con il Reiki si interviene sulle energie del corpo, le quali appunto sono tutte identificabili come Yin e come Yang. I cinque elementi a loro volta, sono le cinque energie che governano il nostro corpo. Conoscerle è molto importante, per chi pratica il reiki ma spesso, anche per chi pratica cristalloterapia!

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