Elisabetta è un nome di origine ebraica. Significa “Dio è pienezza” oppure “Dio è il mio giuramento”. Meno noto di Elisa, resta pur sempre molto utilizzato in Italia. Vediamo il suo significato nella religione, se è o meno comune, quali sono le qualità delle persone che si chiamano Elisabetta e ovviamente, le pietre portafortuna!
Elisabetta nella religione
Elisabetta è un nome di origine ebraico. Viene festeggiato in ben 4 date. Il quattro gennaio in onore di Santa Elisabetta (Anna, Bayley Seton), l’otto luglio per Santa Elisabetta, regina del Portogallo. Il 5 novembre invece c’è Santa Elisabetta, la moglie di Zaccaria e madre di San Giovanni Battista. Infine il 17 novembre c’è Elisabetta, la principessa d’Ungheria conosciuta come “madre dei poveri”.
E’ comune il nome Elisabetta?
Il nome Elisabetta è molto comune in Italia ma mai quanto Elisa, il suo diminutivo. Resta comunque vero che solo in Italia, circa 100.000 persone si chiamano Elisabetta.
Sono tante le varianti italiane di Elisabetta. C’è Betta, Bettina, Lisa, Elisena, Elisetta, Elisa, Lisetta, Lisi, Isabella, Lisy, Lisina, Lisia, Lisinda. Ci sono poi moltissime varianti straniere. Come Isabela per il Portogallo. Elizabeth, Eliza, Lizzy, Betty, Lizzie etc provenienti dalla lingua inglese. Veta dallo slavo, Isabel e Isabela dallo spagnolo, Lizaveta dal russo.
Elisabetta secondo i grafici Istat
Qui sotto trovate un grafico realizzato sulla base dei dati Istat. Vi mostra quanto il nome Elisabetta è stato utilizzato anno dopo anno in Italia, quali oscillazioni di gradimento ha ricevuto e la che posizione ha ricoperto all’interno dei nomi più usati in Italia. Quest’ultima informazione la ottenete dal grafico analizzando la linea rossa, passateci il cursore del mouse sopra. La linea blu invece vi dice anno dopo anno quante bambine sono state chiamate Elisabetta.
Qualità della persona che si chiama Elisabetta
Elisabetta è una persona dall’animo sincero. Quando fa qualcosa per gli altri, lo fa in modo disinteressato. Non si aspetta di ricevere qualcosa in cambio per una buona azione. E’ una persona molto altruista e sensibile. Tende talvolta a lasciarsi trasportare un po’ troppo dai suoi sogni e così, perde il contatto con la realtà.
Il suo animale portafortuna è una donnola, mentre i colori fortunati sono l’arancione e il giallo. Vediamo adesso quali sono le pietre portafortuna per Elisabetta, perfette per un bellissimo regalo appropriato!
Elisabetta, le pietre portafortuna
Vediamo le sei pietre portafortuna scelte per chi si chiama Elisabetta, in base al colore giallo che è quello fortunato di chi porta questo nome!
- Occhio di tigre: una bellissima pietra, che ricorda appunto l’occhio del grande felino tigrato. Viene spesso consigliata come alleata per combattere gli attacchi di ansia e di panico. Allevia tra le altre cose il nervosismo, in modo da poter tornare a uno stato di chiarezza mentale. Fisicamente allevia il dolore, utile per i problemi che interessano l’apparato respiratorio. Equilibra l’energia e se posizionata all’altezza del primo chakra stimola la risalita della kundalini.
- Quarzo rutilato: il quarzo rutilato, una pietra dal colore intenso, con delle sfumature di colore oro. Perfetta per i ragazzi che vanno a scuola, perché aiuta a concentrarsi di più sullo studio. E’ considerata una perfetta compagna anche per gli artisti e gli imprenditori, perché aiuta a portare avanti progetti personali. Aiuta a superare le paure dei nuovi inizi.
- Pirite: fisicamente adatta a chi vuole rafforzare le proprie difese immunitarie. Portandola a contatto con la pelle attira l’abbondanza e la fortuna. A livello mentale invece, rimuove i conflitti nelle relazioni.
- Topazio imperiale: una pietra fortemente energica. Ideale per chi si sente un po’ sottotono in questo periodo. Tra i suoi tanti benefici si annoverano quelli di: eliminare il nervosismo, concentrarsi di più sui progetti e gli impegni presi, senza interrompere tutto a metà.
- Quarzo citrino: tra le pietre gialle una delle più famose e solari. Basta guardarla per sentirsi attratti e pieni di energia positiva. Questa pietra dall’energia maschile viene comunemente utilizzata insieme all’ametista, una pietra invece tipicamente femminile. In passato il citrino veniva sfruttato per aumentare la fertilità. Supporta i nuovi progetti, combatte la depressione e aiuta a ritrovare la fiducia perduta nei confronti altrui.
- Ambra: infine vediamo la famosissima resina, l’ambra. Ormai considerata praticamente una pietra. E’ la vostra alleata perfetta se volete combattere e far emergere le vostre paure e le vostre fobie. Aiuta a superare le malattie karmiche.
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