Roma ha una piccola gemella italiana dal fascino unico (e molto meno frenetica)

Una destinazione italiana poco conosciuta richiama il fascino eterno di Roma, ma con ritmi lenti e atmosfere intime. 

C’è una Roma diversa da quella che tutti conosciamo. Non ha il traffico incessante, né le folle che si accalcano davanti ai monumenti più celebri, ma conserva un fascino antico, stratificato, fatto di pietra, silenzi e storia millenaria. È una “piccola gemella” italiana che si lascia scoprire senza fretta, tra colline morbide e paesaggi che sembrano usciti da un dipinto. Qui il tempo rallenta davvero e l’esperienza del viaggio assume un significato più profondo, quasi intimo.

Siamo nel cuore della Toscana meridionale, in provincia di Siena, dove sorge San Casciano dei Bagni, un borgo che nei secoli ha avuto un ruolo molto più centrale di quanto oggi si possa immaginare. La sua atmosfera ricorda Roma non per imitazione, ma per vocazione storica: un luogo che ha visto passare civiltà, potere e cultura, lasciando tracce evidenti in ogni angolo del centro storico.

Cosa fare e cosa scoprire nel borgo che ricorda Roma

San Casciano dei Bagni è uno dei più antichi centri termali della Toscana, conosciuto già in epoca etrusca per la presenza di sorgenti naturali di acqua calda che sgorgano a circa 40 gradi. Queste acque hanno attirato, nei secoli, nobili, famiglie granducali e viaggiatori provenienti da tutta Europa, trasformando il borgo in una meta elegante e ricercata. Durante il Medioevo il paese visse una fase complessa, oscillando tra le influenze di Orvieto e Siena, fino a legarsi definitivamente alla Repubblica senese dalla metà del XIV secolo.

Dopo la pace di Cateau-Cambrésis, San Casciano seguì il destino di Siena entrando a far parte del nascente Granducato di Toscana. La sua importanza termale rimase centrale per lungo tempo, anche se nel corso dell’Ottocento alcuni impianti caddero in disuso a causa di mancati adeguamenti, permettendo ad altre località di superarla in notorietà. Questo declino, paradossalmente, ha contribuito a preservarne l’autenticità.

Passeggiare oggi nel centro storico significa immergersi in un luogo sorprendentemente ricco di chiese ed edifici di pregio, nonostante i circa 1500 abitanti. Gli scorci evocano un passato fatto di carrozze, dame e soggiorni termali d’élite. Tra i simboli architettonici spicca la Collegiata dei Santi Leonardo e Cassia. Con la sua facciata gotica e l’imponente arco a sesto acuto, che racconta secoli di fede e potere.

L’esperienza non sarebbe completa senza assaporare la tradizione enogastronomica locale. San Casciano dei Bagni è terra di Chianina e di grandi vini toscani, dove sedersi in trattoria diventa un rito lento, da vivere senza distrazioni. Il viaggio verso il borgo, partendo da Siena e seguendo la storica via Cassia, aggiunge un ulteriore livello di fascino. Grazie a un tracciato dolce e panoramico che invita a guidare con calma.

È proprio in questo equilibrio tra storia, paesaggio e silenzio che San Casciano dei Bagni ricorda Roma. Ma in una versione più raccolta, meno frenetica e incredibilmente autentica. Un luogo che non si visita soltanto, ma si ascolta.