Curiosità

Truffe di Natale, allarme sotto l’albero: le super offerte che svuotano conti e rubano dati

Con l’aumento delle spese per regali, viaggi e donazioni, si moltiplicano le attività fraudolente, mirate a sottrarre dati personali e risorseLe truffe più comuni nel periodo natalizio (www.alchimiadellepietre.it)

Le festività natalizie rappresentano un momento di gioia, ma purtroppo anche un periodo in cui crescono le truffe natalizie.

Con l’aumento delle spese per regali, viaggi e donazioni, si moltiplicano le attività fraudolente, mirate a sottrarre dati personali e risorse economiche ai cittadini. In collaborazione con l’Arma dei Carabinieri di Ancona, approfondiamo le principali tipologie di raggiro che emergono durante il periodo di Natale e le strategie consigliate per difendersi efficacemente.

Il Maggiore Michele di Leo, comandante del Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Ancona, identifica quattro modalità di truffa particolarmente diffuse durante le festività, tutte accomunate dall’inganno basato sulla fiducia e sulle aspettative delle vittime.

Phishing: questa tecnica consiste nell’invio massivo di email e SMS contraffatti, in cui i truffatori si spacciano per operatori di multinazionali, istituti finanziari o perfino enti pubblici. Lo scopo è duplice: sottrarre dati personali sensibili o installare malware nei dispositivi informatici. I messaggi spesso contengono imperfezioni linguistiche e richieste sospette, come la condivisione immediata di informazioni o pagamenti online.

Finta beneficenza online: con la crescente attenzione verso le cause umanitarie, i malintenzionati creano campagne di raccolta fondi fasulle, spesso legate a emergenze o calamità. Le donazioni vengono richieste tramite canali elettronici non ufficiali, con la conseguente perdita del denaro versato.

Negozi online falsi: i cosiddetti “shop fake” proliferano, specie nel periodo natalizio. Si presentano come negozi online autentici, offrendo prodotti costosi a prezzi molto vantaggiosi per attrarre gli acquirenti. In realtà, i metodi di pagamento sono poco trasparenti — come bonifici bancari o carte regalo — e una volta effettuato il pagamento i truffatori spariscono senza consegnare la merce.

Viaggi truffa: i portali di prenotazione fasulli sfruttano il desiderio di vacanze convenienti proponendo offerte irrinunciabili. Dopo il pagamento, però, le prenotazioni si rivelano inesistenti e i clienti rimangono senza alcun servizio.

Consigli pratici per evitare di cadere nelle trappole

Il Maggiore Di Leo sottolinea che tutte queste truffe si basano sull’abuso della fiducia e sulla capacità di suscitare desideri e aspettative. Essendo strumenti prevalentemente digitali e seriali, i truffatori non si presentano mai fisicamente, facendo leva su email, SMS e siti web apparentemente affidabili ma spesso difficili da tracciare.

Il Maggiore Di Leo sottolinea che tutte queste truffe si basano sull’abuso della fiducia e sulla capacità di suscitare desideri e aspettative.

Le raccomandazioni degli esperti sono chiare(www.alchimiadellepietre.it)

  • Verificare sempre con attenzione la provenienza di qualsiasi offerta o comunicazione, soprattutto se richiede dati personali o pagamenti online.
  • Prestare attenzione a errori grammaticali o incongruenze nei messaggi che possono indicare un tentativo di phishing.
  • Utilizzare metodi di pagamento tracciabili e sicuri, evitando bonifici a sconosciuti o carte regalo.
  • Non cedere mai a richieste di donazioni o acquisti da fonti non ufficiali e preferire canali riconosciuti per beneficenza e shopping online.
  • Diffidare di offerte troppo vantaggiose rispetto al mercato, che spesso nascondono una truffa.

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