Spiritualità ed energia

Aromaterapia: cos’è, benefici e i principali utilizzi

L’aromaterapia è molto conosciuta nonché sempre più utilizzata tra le persone che scelgono la strada della naturopatia e dei rimedi naturali. Oggi vediamo cos’è l’aromaterapia, in seguito vi mostro quali effetti positivi può portarvi attraverso un utilizzo corretto. L’aromaterapia è una pratica davvero molto antica, già in Mesopotamia e in Persia, in Cina e in India si faceva uso dei profumi per stimolare la mente. Spesso l’aromaterapia si accompagna ai trattamenti di cristalloterapia e al reiki perché aiuta la persona a rilassarsi. Sono chiaramente molto comuni quando si parla di massaggi tradizionali.

Cos’è l’aromaterapia

In questo primo paragrafo vi parliamo di cos’è l’aromaterapia. In Italia è un settore che attira a se sempre più seguaci e persone interessate a raggiungere risultati grazie a questa e molte altre pratiche. C’è chi ne è curioso e quindi desidera provare per vedere i possibili risultati, altri che credono fermamente nei benefici che si possono ottenere dal loro utilizzo.

In sintesi l’aromaterapia è quella pratica dove l’uomo fa uso degli oli essenziali. In particolare dell’inalazione del loro aroma. Vedremo tra poco comunque che questo termine ha assunto connotati un po’ diversi.

Tali prodotti (se utilizzati nel modo giusto) vi permettono di acquisire benefici per il corpo e la mente. Le essenze funzionano come rimedio preventivo o per contrastare un problema già esistente. Naturalmente non sono metodi da utilizzare per guarire da malattie di una certa importanza o dove comunque c’è bisogno di antibiotici o farmaci specifici. In varie situazioni infatti, l’aromaterapia può non essere sufficiente per curare alcuni disturbi che interessano il corpo umano. Il suggerimento universale è il seguente: rivolgetevi sempre a un esperto, quindi sentite il vostro medico curante e dopodiché (se necessario) parlate anche con un erborista. Quest’ultimo può indicarvi i prodotti più indicati e non quando si tratta di un prodotto che può essere curato in modo naturale.

Alcuni Paesi con il termine “aromaterapia” fanno riferimento a tutte quelle pratiche possibili che prevedono l’uso di questi oli essenziali. Dunque le essenze sono sfruttate sia per via orale, topica o inalatoria. Anche in Italia le persone stanno cominciando a vederla con quest’ottica. Mentre precedentemente (per quanto riguarda l’Italia) il settore in questione era solamente riconducibile all’inalazione dell’essenze. Quindi mediante suffumigi e diffusione ambientale.

Benefici dell’aromaterapia

L’aromaterapia ha moltissimi seguaci e il motivo è presto detto, pensate a quanti benefici sono stati riscontrati mediante l’uso di questa pratica. Sfogliando le pagine nel mondo del web infatti, quante volte sentite parlare degli oli essenziali destinati alla cura del corpo? Qui sotto ho riportato per voi 7 benefici associati appunto all’uso dell’essenze.

1. Stress

Potete ridurre (anche di molto) i livelli di stress che avete accumulato. Molti sono gli oli essenziali che potete sfruttare a tale proposito. Vi ricordiamo che in questo settore diminuire lo stress, il nervosismo e gli attacchi d’ansia è una pratica molto comune. Due dei più noti sono l’essenza di camomilla e quella di lavanda.

2. Insonnia

Molti sono i problemi che possono dare origine all’insonnia, proprio come lo stress infatti anche tale disturbo è decisamente comune tra la popolazione. Generalmente quando si protrae per tempi lunghi dovete parlarne con un medico. Tuttavia, in molte situazioni gli oli essenziali sono ottimi per contrastare o eliminare l’insonnia. Non è tutto, anche la qualità del sonno può ottenere un netto miglioramento. L’olio essenziale di lavanda, di gelsomino, di camomilla etc.

3. Influenza

Disturbi come tosse, naso chiuso, mal di testa e non solo sono tipici dell’influenza. Potete ricorrere ai ripari sfruttando il vasto numero di oli essenziali presenti in commercio. Provate l’essenza di eucalipto, come quello di limone o di arancio dolce. Non solo vi porteranno benefici nell’immediato, ma saranno anche ottimi per potenziare le vostre difese immunitarie…

4. Memoria

Quando viene detto che gli oli essenziali aiutano mente e corpo è del tutto vero. Infatti inalare un’essenza può ridurre lo stress, ma anche stimolare la memoria e le capacità di apprendimento. Quindi non dovete fare altro che impiegare il prodotto più indicato per voi. Tra questi possono andar bene l’olio essenziale di salvia, limone, garofano, timo rosso, rosmarino e altri.

5. Azione afrodisiaca

Nella sfera sessuale maschile non sono pochi gli oli essenziali che hanno un’azione afrodisiaca. L’aromaterapia infatti è nota anche in quest’ambito. Non sapete quali oli possono andar bene? Potete per esempio ricorrere al fantastico olio essenziale di vaniglia, con il suo aroma delicato. Oppure se vi piace un odore più pungete potete ricorrere a quella di liquirizia. Un’ottima via di mezzo è l’essenza di lavanda.

6. Sindrome premestruale

Indovinate un po’? Anche quando si parla di sindrome premestruale l’aromaterapia trova un grande utilizzo! Attraverso la diffusione ambientale noi donne possiamo ottenere interessanti benefici. E questo vale anche se optate per i massaggi sul corpo. I prodotti più noti sono in questo specifico caso l’olio essenziale di rosa, di geranio, di lavanda e di bergamotto.

7. Nel lavoro

In ambito lavorativo può esserci bisogno di un aiutino e questo può valere per diverse ragioni. Per esempio: aumentare la vostra sicurezza, ridurre lo stress, stimolare la produttività, calmare l’agitazione, l’ansia etc.

Come usare gli oli essenziali

Potete usare gli oli essenziali in maniera differente. Non dovete fare altro che sfruttare uno dei metodi che più sembra adatto al caso vostro. Per esempio vi sentite spossati o ansiosi? Provate con la diffusione ambientale. Il vostro problema è dovuto da un raffreddore? Optate per i suffumigi.

Con un po’ di tempo vi accorgerete anche da soli che non è affatto difficile il loro impiego. Passiamo subito alle metodologie più note con l’uso degli oli essenziali.

  • Vasca da bagno. Uno degli utilizzi più comuni che potete fare è senza dubbio l’aggiunta di un’essenza di vostro gradiemento nell’acqua della vasca da bagno. Così che il bagno risulti rilassante, tonificante, lenitivo per la pelle e non solo. Chiaramente tutto dipende dal prodotto che avete scelto. Bastano comunque poche gocce e ricordate di utilizzare acqua calda. Per quanto riguarda gli oli essenziali da utilizzare non c’è una vera e proprio regola.
  • Inalazione. Attraverso l’inalazione di un’essenza, potete avere buoni risultati per quanto riguarda la vostra salute. Solitamente il modo più noto per sfruttare tali prodotti è attraverso i suffumigi. Per esempio soffrite di un tremendo raffreddore? Non riuscite affatto a respirare dal naso? Ecco che gli oli essenziali corrono in vostro aiuto. Un elemento ottimo è il tea tree, ma anche la menta piperita o il sandalo. Come funziona? Niente di più banale, dovete solo far bollire una pentola d’acqua e unire (non appena pronta) alcune gocce dell’essenza da voi selezionata. Le proprietà espettoranti di alcune piante infatti sono formidabili contro i disturbi da influenza e raffreddore. Ricordatevi comunque di coprirvi il capo con un asciugamano prima di cominciare con il rimedio che prevede l’inalazione dei fumi.
  • Massaggi. Gambe, ventre, braccia e altre parti del corpo… le potete massaggiare con un olio essenziale che naturalmente avete diluito prima dell’uso. Vi occorre quindi un olio vettore per fare questo. Il motivo è semplice, un’essenza se pura al 100% è facile che irriti la pelle. Come olio naturale viene spesso suggerito quello di mandorle dolci. Tuttavia anche il condimento più comune al mondo che tutti noi usiamo in cucina va bene, ci riferiamo all’olio extravergine d’oliva. Rivolgetevi al vostro erborista di fiducia, questo sia per la scelta dell’olio che per il dosaggio corretto. Ecco alcuni prodotti utili al caso. Essenza di eucalipto (ottima per la stanchezza muscolare), olio essenziale di Tea Tree (perfetto per i reumatismi, dolori muscolari e crampi), essenza di menta piperita (stress, mal di testa e non solo)….
  • Diffusione ambientale. La diffusione ambientale avviene mediante un bruciatore di essenze a cui avete aggiunto 1 goccia di olio per ogni mq dell’ambiente. Ricordiamo subito che anche i deumidificatori dei termosifoni sono l’alternativa che potete sfruttare al posto del bruciatore di essenze. Con questo rimedio i benefici ottenibili sono i più disparati, potete infatti potenziare il sistema immunitario, ridurre l’ansia, stimolare la creatività, la memoria, combattere lo stress e altro ancora.

Oli essenziali più usati

Vi ho già parlato di quali sono gli oli essenziali più usati e infatti potete approfondire nell’articolo specifico.

1. Olio essenziale di lavanda

L’olio essenziale di lavanda è un prodotto veramente conosciuto e tanto ricercato, infatti viene spesso menzionato. Tra le sue azioni calma l’umore e lenisce il nervosimo, inoltre è d’aiuto negli attacchi d’ansia, facilita il sonno ed è utile contro il mal di testa. Ma questi sono alcuni dei benefici correlati all’olio essenziale in questione.

2. Olio essenziale di camomilla

La camomilla è una pianta da cui viene ricavata un’essenza comune in aromaterapia, vale a dire l’olio essenziale di camomilla. Noto per essere un calmante, antidolorifico, antinfiammatorio e altro. Vi basta sapere che gli esperti lo suggeriscono anche in caso di flatulenza.

3. Olio essenziale di tea tree

Se decidete di utilizzare l’essenza di tea tree ecco a cosa vi può servire sapere per un uso corretto. Calmante e tonico per la mente, un rimedio apprezzato per il cervello e di grande notorietà. Attraverso la diffusione ambientale agisce come alleato, dunque potete allontanare la negatività e avere le idee più chiare. Ma anche essere più creativi e godere di una migliore qualità del sonno. È inoltre un antibatterico e antisettico degno di nota.

4. Olio essenziale di sandalo

L’olio essenziale di sandalo è un prodotto che vi può tornare utile per i trattamenti che interessano l’apparato urinario quando viene colpito da alcuni disturbi, tra cui la cistite. Può portarvi alla comunicazione ed è anche un olio che trova utilizzo come ingrediente afrodisiaco.

5. Olio essenziale di menta piperita

La menta piperita è una pianta che l’uomo utilizza in diverse occasioni. Infatti la sua essenza non poteva mancare ed è per questo, che la potete riscontrare come rimedio naturale dall’effetto antisettico e digestivo. Corre in vostro aiuto se soffrite di mal d’auto, flatulenza e nausea.

Potenzia il sistema immunitario ed è un alleato in caso di disturbi del sonno. Ma della menta c’è molto altro da dire così come di quest’olio che annovera moltissime delle sue proprietà. Ci limitiamo solo ad aggiungere che è anche un antinfiammatorio ed espettorante.

6. Olio essenziale di geranio

L’olio essenziale di geranio è un alleato per la salute e la bellezza. Principalmente offre benefici ai capelli e alla pelle. È infatti un prodotto che se lo utilizzate in maniera giusta (seguendo le istruzioni sulla scatola oppure i consigli di un erborista) vi facilita la produzione di sebo da parte del vostro corpo. Addirittura l’essenza di geranio può calmarvi se vi sentite eccitati o molto nervosi.

7. Olio essenziale di eucalipto

Ci fermiamo qui, l’essenza di eucalipto. Se avete bisogno di avere più energie sul lavoro ecco l’olio essenziale adatto. Anche se vi occorre più concentrazione, ma non dimenticate che gli esperti ne suggeriscono l’uso anche in qualità di antinfiammatorio, anti-stress e diuretico. Senza contare il fatto che l’olio essenziale ricavato dalla pianta di eucalipto è un buon analgesico.

Controindicazioni

Fate molta attenzione all’uso degli oli essenziali, questi prodotti infatti sono ottimi per purificare l’ambiente domestico o lavorativo. Inoltre come ben sappiamo sono noti e suggeriti per agire in favore del corpo umano e della mente. Ma un abuso oppure un utilizzo scorretto può risultare:

  • Dannoso per la pelle in quanto gli oli essenziali sono molto concentrati. La prima regola sull’utilizzo topico infatti suggerisce la diluizione in olio vettore (anche extravergine d’oliva), così che l’essenza non possa essere troppo aggressiva
  • Pericoloso se causa reazioni allergiche di degna considerazione. Alcuni soggetti possono non tollerare alcune essenze presenti sul mercato ed è per questo, che dovete sempre eseguire dei test prima di farne utilizzo
  • Sconsigliato per uso orale, non tutti gli oli essenziali sono per uso interno. Deve essere specificato, altrimenti non dovete farne uso. E anche quando potete, sono in genere come quantità in una goccia diluita in un cucchiaio di miele.
  • Controindicati se dopo l’impiego topico vi esponete ai raggi del sole. Non stiamo parlando di tutti, ma alcuni oli essenziali a livello di controindicazioni sono fotosensibili, quindi non potete prendere il sole e neppure fare una lampada abbronzante per molte ore. Tra questi prodotti vi ricordiamo l’essenza di zenzero, di limone e di arancio.

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