Spiritualità ed energia

Meditazione trascendentale: come si pratica e i benefici

La meditazione trascendentale è un tipo di meditazione che ha come scopo quello di promuovere le potenzialità, sia della persona che della collettività. Come è possibile che una meditazione abbia effetti anche sulla collettività? Accade grazie all’effetto Maharishi. Se non ne avete ancora sentito parlare, presto ci dedicherò un articolo!

Non è infatti una meditazione comune. Però alcuni punti di contatto li ha. Per esempio non è legata a nessuna religione e a nessun credo filosofico. Significa che, qualsiasi siano le cose in cui credete, potete ugualmente fare questa esperienza.

Come funziona la meditazione trascendentale

La meditazione trascendentale è conosciuta da alcune persone come la scienza dell’intelligenza. Sappiamo che le sue radici sono vediche e che Maharishi Mahesh Yogi l’ha poi trasmessa da noi, in tutti i paesi occidentali.

E’ una meditazione che ci permette di collegarci allo stato puro dell’essere. I vantaggi della meditazione trascendentale sono tanti. E’ importante però tenere a mente che iniziare a praticarla non vuol dire cambiare dall’oggi al domani il proprio modo di vivere e di pensare e molto probabilmente i cambiamenti che effettivamente si vedranno saranno piccoli, ma comunque sia significativi.

I vantaggi che può portare sono:

  • Una meditazione trascendentale eseguita nel modo corretto, potenzia le capacità mentali. Ciò significa ottenere un miglioramento anche sulle proprie prestazioni.
  • Permette di acquisire una maggior consapevolezza di ciò che siamo, di dove vogliamo arrivare, di chi siamo. Come dicevo, non sono cambiamenti drastici ma prese di coscienza che aiutano un po’ alla volta ad aggiustare il tiro nella nostra vita.
  • La meditazione trascendentale è una pratica molto preziosa perché permette di gestire qualcosa che tutti, chi più o chi meno, si è ormai abituato ad ospitare nella propria vita. Parlo dello stress. Quello provocato dai litigi, dalla quotidianità, dai pensieri negativi, dal lavoro, dai problemi in famiglia, dai traumi passati… uno stress che purtroppo va a ridurre le nostre energie e anche la nostra capacità di concentrazione.
  • I benefici della meditazione trascendentale si fanno notare anche sul piano fisico. Basta pensare come, riducendo lo stress, è possibile migliorare la propria salute intervenendo anche sulla pressione arteriosa. Tutto questo permette di prevenire le patologie cardiache. Non solo. La meditazione trascendentale porta un’ossigenazione migliore del cervello, la quale oltre a mantenerlo in salute aiuta a migliorare la propria capacità di concentrazione e anche la creatività.

Come eseguire la meditazione trascendentale

Questa seconda parte invece, è dedicata a come eseguire la meditazione trascendentale. Il mio consiglio è quello di affidarsi inizialmente a un maestro specializzato in questa tecnica per poi proseguire dopo da soli. Occorrono 4 giorni per poterla apprendere bene, fase dopo fase.

Durante questi quattro giorni di corso il maestro da a ogni allievo il proprio mantra personale. Qui sotto comunque, ci sono alcune informazioni relative alla pratica.

  • Abbigliamento: abbiamo bisogno di un abbigliamento bello comodo. Può essere una vecchia tuta da ginnastica oppure qualcosa acquistato per l’occasione. In questo modo il corpo è libero, sia i muscoli che l’intero apparato circolatorio.
  • Posizione: durante la meditazione trascendentale dobbiamo rimanere seduti sopra una sedia oppure uno sgabello. Le gambe devono poggiare a terra e non essere accavallate. La schiena ben dritta, ma non appoggiata alla spalliera o un muro. Le braccia invece, devono essere morbide e rilassate, poggiate sulle cosce, con il palmo rivolto verso il basso. Dobbiamo tenere il mento leggermente inclinato verso il basso e gli occhi per tutta la pratica, devono restare chiusi.
  • Luogo: cerchiamo di praticarla in un posto tranquillo, dove possiamo restare in silenzio e senza distrazioni. Evitiamo le stanze con l’aria viziata e poco arieggiata. Non teniamo accese le stufe. Evitiamo stanze umide. Non meno importante, il luogo deve ispirarci calore, darci un senso di positività e pace. Non scegliamo un posto solo perché corrisponde alla descrizione appena fatta ma magari ci rimanda sensazioni negative.
  • Tempo: dovremo praticarla una volta al giorno, per circa 20 minuti.

La meditazione trascendentale tiene molto di conto della buona tecnica di respirazione. Sin da subito infatti dobbiamo concentrarci sulla respirazione. L’aria che entra e l’aria che esce sui polmoni. Non solo dobbiamo “sentirla” ma dobbiamo anche “vederla” attraverso la visualizzazione.

Quando il respiro è regolare e il ritmo è sereno, allora ecco che va ripetuto il mantra personale, così da lasciar scorrere via i pensieri dalla mente e entrare in uno stato sempre più profondo di coscienza.

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