Spiritualità ed energia

Meditazione tummo: cos’è, come si pratica e quali sono i benefici

Proseguo con la meditazione tummo il ciclo di articoli dedicati alla meditazione. Vediamo come si pratica e quali sono i benefici che si possono ottenere e come mai viene chiamato anche “fuoco interiore”.

Inizio come prima cosa dal descrivere che cos’è. Il tummo è un esercizio per il controllo del respiro praticato nell’Hatha Yoga. Questo controllo avviene attraverso dei cicli di 27 momenti. Non è solo una tecnica yogica ma anche di autoipnosi. Probabilmente non ne avete sentito parlare ma non preoccupatevi, è normale. Non si tratta di una tecnica molto diffusa nel nostro paese ma vedrete che, dopo averla provata, vi accorgerete della sua utilità.

Come si pratica la meditazione Tummo

Incrociate le gambe nella posizione del loto. Metti le mani sulle cosce, a riposo. Adesso dovete concentrarvi sul vostro respiro. Come dicevo si basa su una regolazione del ciclo di respirazione su 27 momenti. Iniziate con tre cicli respiratori con la narice destra muovendo la testa lentamente, dalla sinistra verso la destra. Dopo altri tre con la narice sinistra, muovete la testa questa volta da destra a sinistra sempre molto lentamente. Ripetete questa serie con più forza, poi un’altra volta ancora con più violenza e infine un ultimo ciclo dove dovete agitare il vostro corpo molto violentemente. Tutto questo mentre vi concentrate sulla sillama ham, che è il simbolo del fuoco. Il fuoco con questo ciclo di respirazioni inizia a infiammare.

Quali sono i suoi benefici

Il beneficio più importante della meditazione tummo è quello di accendere dentro di voi come una fonte di calore. Fa salire l’energia latente fino alla testa. E’ una tecnica che può letteralmente riscaldare quando fa molto freddo, pensate infatti che veniva praticata dai monaci del tibet per affrontare la bassissime temperature della loro terra. Ma a noi quello che ci interessa di più sono gli effetti positivi che tale pratica ha sulla mente. La meditazione tummo infatti viene consigliata in caso di ansia, depressione e apatia. Il suggerimento che danno gli esperti comunque è di provarla in un posto dove fa freddo. Bastano davvero pochi minuti per ottenere la prova di come funziona questa meditazione. Vi ricordo comunque di non praticarla se non siete in ottime condizioni di salute.

Gli effetti percepibili sono reali

La respirazione infatti fa espandere il calore in tutto corpo grazie ai canali usati che sono le vene, i nervi e le arterie. Si tratta tra le altre cose di una pratica che fornisce ottimi risultati sui sette chakra che vengono stimolati a funzionare in modo corretto.

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