Spiritualità ed energia

Pranoterapia: cos’è e quali sono i benefici

Su Alchimia delle Pietre ho realizzato vari contenuti dedicati al Reiki e uno dove spiego le differenze tra il Reiki e la pranoterapia. Mi sono resa conto solo ora però di non aver mai scritto in maniera approfondita di questo trattamento tra le altre cose molto apprezzato tra chi si occupa di discipline olistiche.

La pranoterapia è una tecnica per riportare l’equilibrio a livello fisico, mentale, spirituale ed energetico. Il terapista attraverso l’impostazione delle mani sul corpo del proprio “paziente” passa la propria energia al fine di effettuare la “guarigione”.

Parlo di guarigione non in senso consueto. Cioè con la pranoterapia non si vanno a curare malattie ma si porta il corpo in uno stato di equilibrio e di benessere, per questo motivo si affianca spesso alle terapie ufficiali, un po’ per ridurre gli effetti collaterali di tanti farmaci, un po’ perché in questo modo chi si sottopone al trattamento entra in una condizione mentale ed energetica predisposta alla guarigione.

Come funziona la pranoterapia

La pranoterapia è un trattamento dove il terapista trasferisce il prana al proprio paziente. E’ la forza vitale perciò che guarisce. Non ci sono cristalli o mezzi esterni che operano questa volta ma solo l’energia di una persona che aiuta un’altra a raggiungere il proprio equilibrio.

Tutto questo attraverso le mani che stano sempre un po’ a distanza dalla cute e dal corpo. Grazie a questi trattamenti il corpo ottiene benefici perché l’energia lavora sulla vera causa del problema e, secondo la medicina orientale, questa vera causa è a livello energetico.

I benefici della pranoterapia

Come vi spiegavo prima la pranoterapia non devete vederla come una tecnica che vi porta alla guarigione così come viene intesa in senso medico. Questi trattamenti però influiscono sui vostri centri e canali energetici, rimuovendo i blocchi e permettendo così al prana, la vostra energia vitale, di fluire liberamente.

Visto che a livello scientifico non ci sono stati particolari riscontri, fino a oggi si parla solo di effetto placebo. Il più importante beneficio comunque è quello di rilassare la persona che riceve il trattamento e si sa, quando l’ansia e lo stress si riducono o scompaiono del tutto si ottengono una lunga serie di benefici.

Per esempio potete contrastare i vari disturbi psicosomatici, ma anche l’insonnia. Potete superare fobie e dipendenze. Può aiutare in caso di mal di testa da stress e dolori reumatici.

Alcuni pranoterapeuti o persone che si sono sottoposte in realtà hanno testimoniato guarigioni ben più importanti ma considerando che non ci sono prove scientifiche di tali guarigioni, non mi spingo oltre.

Sappiate che un pranoterapeuta non deve mai fare diagnosi. Gli unici che possono farle sono i medici. Il pranoterapeuta se grazie alla sua esperienza e sensibilità dovesse sospettare un problema, l’unica cosa che può fare è suggerirvi di andare dal vostro dottore.

Come trovare il pranoterapeuta giusto

Concludo offrendovi alcuni suggerimenti per trovare il pranoterapeuta giusto per voi. Sappiate che non c’è al momento un Albo professionale, perciò il fatto è che un po’ tutti possono dirsi pranoterapeuti. Poi è vero che occorre magari avere un certificato di partecipazione ai corsi frequentati. Molti pranoterapeuti davvero bravi però non hanno fatto corsi ma semplicemente si sono specializzati negli studi di altri pranoterapeuti.

Diffidate di pranoterapeuti che vogliono che vi spogliate. L’energia passa, gli abiti non sono un impedimento. E’ lecito però che vi chiedano di togliere pearcing e gioielli vari. Non fidatevi di chi vi promette guarigioni miracolose o di “pranoterapeuti” che fanno diagnosi.  Questo professionista deve conoscere a fondo l’energia del corpo umano. Deve essere una persona etica e molto sensibile.

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